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ANTONIO SCHIAVANO – FOTOGRAFO FINE ART MILANO

ANTONIO SCHIAVANO
FOTOGRAFO FINE ART

La Fotografia Fine-Art di Antonio Schiavano

Raccontare una storia tramite le immagini, secondo me è proprio questo lo scopo della fotografia fine-art : creatività e costante ricerca di nuovi spunti e idee mi hanno portato a sperimentare nuove forme di espressione artistica. Rifiutando le immagini fisse e statiche, mescolo contrasti di luce, ombre e materiali che a volte deformano i corpi, alla ricerca di nuove forme, magari irreali ed astratte, con l’intento di focalizzare l’attenzione dell’osservatore su determinati dettagli e particolari caratteristici del soggetto, ma che fanno parte di quella semplicità quotidiana che molto spesso risulta invisibile agli occhi.

Ogni immagine racconta una storia e il mio scopo è quello di catturare l’essenza e la bellezza dei soggetti in modo unico e coinvolgente. Durante la creazione delle mie opere, cerco sempre di trovare un equilibrio perfetto tra luce, colore e composizione per offrire una nuova prospettiva sulla realtà. Un percorso creativo che mi ha portato a coniare il neologismo Fotomorfia, una mia personale tecnica – che fonde fotografia e manipolazione materica – che mi premette di trasformare l’immagine in un’esperienza sensoriale e concettuale.

Raccontare storie attraverso le immagini è il cuore della mia fotografia fine-art. Sperimentando luce, ombre e materiali, creo forme nuove, spesso astratte, per svelare dettagli nascosti nella quotidianità. Cerco l’equilibrio perfetto tra luce, colore e composizione, offrendo una prospettiva inedita sulla realtà. Questo percorso ha dato vita alla Fotomorfia, una tecnica che fonde fotografia e manipolazione materica, trasformando l’immagine in un’esperienza sensoriale e concettuale.

Esplorate i miei lavori come fotografo fine-art a Milano utilizzando le gallery sottostanti e lasciatevi affascinare dalla magia della fotografia fine-art.

THE BEAUTY AND THE BANE

THE BEAUTY AND THE BANE

DYSMORPHIA

DYSMORPHIA

LANGUISHING

LANGUISHING

L’ATTESA

L’ATTESA

RIFLESSI

RIFLESSI

SANTORINI

SANTORINI

SANTA MARGHERITA WINES

SANTA MARGHERITA WINES

ABOUT ME

La mia avventura nella fotografia inizia nel 1981, a 17 anni, con una reflex Ricoh Kr 10 regalatami da mio padre. Inizialmente non sapevo come usarla, ma presto ho capito che sarebbe diventata il mio linguaggio. Crescendo a Brindisi, dove la fotografia era sinonimo di matrimoni, ho scelto fin da subito di esplorare strade diverse, affrontando il pregiudizio che riduceva l’arte fotografica a mera tecnica.

Ho iniziato con lo still-life, perfetto per studiare la luce su soggetti statici. Niente flash, solo luci autocostruite, e ancora oggi mi sorprende come risultati incredibili possano nascere da mezzi semplici. Nel 1983 ho trovato il mio ambiente al Circolo Fotografico Grandangolo di Brindisi, dove ho incontrato amici e mentori che mi hanno spinto a trasformare la passione in carriera. Nel 1988, da autodidatta, ho presentato a Milano il mio primo book e nel giro di due mesi l’Art Director Giancarlo Rovagnati mi ha affidato il mio primo incarico professionale.

Un incontro fondamentale è stato quello con Renato Marcialis, amico fraterno e collega con cui ancora oggi condivido gli studi 10 Watt. Da lui ho appreso la disciplina e la costanza necessarie a un fotografo, qualità che ho poi trasmesso nei miei anni da docente in accademie e istituti. Insegnare è un’altra delle mie passioni: nei workshop non parlo di tecnica, ma di metodo, aiutando ogni partecipante a trovare la propria voce senza diventare una copia. La mia soddisfazione più grande? Vedere molti miei ex studenti affermarsi come professionisti.

In oltre 40 anni di carriera ho lavorato con brand e Art Director, cercando sempre di lasciare la mia impronta, sperimentando e trovando ispirazione ovunque. La ricerca è il fulcro del mio percorso artistico e questa mi ha portato a sviluppare progetti di fotografia fine-art mirati a raccontare il mondo che mi circonda attraverso la potenza visiva delle immagini.

La mia avventura nella fotografia inizia nel 1981, a 17 anni, con una reflex regalata da mio padre. Nel 1983 ho trovato il mio ambiente al Circolo Fotografico Grandangolo di Brindisi, dove amici e mentori mi hanno spinto a trasformare questa mia passione in carriera. Nel 1988, da autodidatta, ho ottenuto il primo incarico professionale a Milano grazie all’Art Director Giancarlo Rovagnati. Un incontro fondamentale è stato quello con Renato Marcialis, amico fraterno e collega con cui condivido ancora oggi gli studi 10 Watt. Da lui ho appreso disciplina e costanza, valori che ho trasmesso nei miei anni da docente. Insegnare è un’altra delle mie passioni: nei workshop guido i partecipanti a trovare la propria voce senza diventare una copia. In oltre 40 anni di carriera ho lavorato con brand e Art Director, lasciando sempre la mia impronta. La ricerca è il fulcro del mio percorso, portandomi a sviluppare progetti di fotografia fine-art per raccontare il mondo attraverso le immagini.

Mostre e Pubblicazioni di Antonio Schiavano Fotografo Fine Art

Nella sezione sottostante sono elencate le mostre e le pubblicazioni più significative di Antonio Schiavano. Queste esibizioni e collaborazioni editoriali rappresentano un impegno costante nel campo della fotografia fine-art e offrono uno sguardo privilegiato sulle opere più apprezzate.

MOSTRE:

(un)fair 2024 – Dal 29 febbraio al 3 marzo 2024 presso Superstudio Maxi a Milano
UNFORGETTABLE – Dal 13 marzo al 7 aprile 2024 presso Hub/Art a Milano
Lucca Art Fair 2024 – Dal 19 al 21 aprile 2024 presso Real Collegio a Lucca
“Les Italiens” al Festival OFF Arles – Dall’01 al 7 luglio 2024 ad Arles, Francia
COLORS:  Vintage & Future – Dal 14 settembre al 17 novembre 2024 presso Museo della Seta a Como
The Beauty and the Bane – Dal 16 novembre al 13 dicembre 2024 presso Galleria Spazio 53 a Voghera
The Beauty and the Bane – Dal 22 marzo al 04 aprile 2025 presso Con/Temporary Spaces a Torino
Milano Art Week – Dall’01 al 06 aprile 2025 presso Binda 19 a Milano

MOSTRE IN PROGRAMMAZIONE:

Risonanze – Mostra collettiva con AD Gallery – Dal 26 aprile al 03 maggio 2025 presso OnArt Gallery a Firenze
The Phair – Photo Art Fair con AD Gallery – Dal 09 all’11 maggio 2025 presso OGR a Torino
Il Silenzio delle Ombre – Dal 20 luglio al 10 settembre 2025 – Mostra Antologica presso Palazzo Nervegna a Brindisi

PUBBLICAZIONI:

ImageMag magazine, ottobre 2023 – Rubrica Grandi Autori, Autore del Mese
Corriere della Sera, 1 Marzo 2024 – Inserto Cultura di Milano
Art & Glamour magazine, marzo 2024
COLORS:  Vintage & Future, settembre 2024 – catalogo della Mostra Collettiva omonima
Ri-nascita, 2025 – Volume monografico che raccoglie i progetti: “L’Attesa”, “Languishing” e “Riflessi” – ISBN: 9791280169914
The Beauty and the Bane, 2025 – Editoriale Lombarda – ISBN 9791280169839

DICONO DI ME

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15/04/2025

Trovo l’idea che sta dietro al progetto The Beauty and the Bane davvero profonda. Avendo una figlia adolescente vittima dei social network, delle influencer, delle tendenze online capisco l’urgenza di comunicare questo messaggio in qualsiasi forma. Ha solo 15 anni e mi ha già chiesto di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica. Mi sono ovviamente rifiutato di assecondarla, ma temo che appena raggiunti i 18 anni vorrà procedere in autonomia. A tal proposito ho deciso di omaggiare questa riflessione con un mio componimento in lingua pugliese, lingua della mia defunta madre, donna bellissima, attrice di teatro che a causa di un incidente stradale si ritrovò con una orrenda ferita sulla guancia destra, ma che nonostante questo, mai smise di emanare bellezza: la bellezza unica della sua imperfezione.

Fòsce

Crìje ’na facce

ca mo’ no s’conòsce cchiù

Era bbella

ma bbella

comu nu’ quadro stampatu

mo’

ce sta ‘n’urtu

’n colpu d’pittura

’n tagghiu

’n grattacore

L’arte mo’ no sciosce

la lev’

la scav’

comu ’na manu ca cerca

’ntra le pieghe

E tuttu quidd’ ca pareva

rimaste appiccecate

comu ‘nu specchiu

se sfrangia

Na facce

senza nomme

ma cu tuttu lu core

mbràccia allu veru

Ogni segnu

è ‘na verità

ca vene fore

e la bbellezze

mo’

pare viva.

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Raffaele Brignone
11/04/2025

a me piace dipingere e per adesso sto affrescando le pareti della mia casa in campagna in pianura padana e mentre cercavo ispirazione online sono finita a scoprire “The Beauty and the Bane”. Innanzitutto complimenti per il gioco di parole che richiama il film “The Beauty and the Beast” per affrontare poi questo dualismo tra la bellezza canonica e quella autentica, alludendo quindi al fatto che nella società odierna sia proprio la bellezza stereotipata la “Beast” della situazione. Applausi!

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Marina Del Monte
31/01/2025

Penso che Antonio Schiavano sia un artista vero, di quelli che smuovono l’anima. A 90 anni credevo di aver visto tutto, ma il suo The Beauty and the Bane mi ha tolto il fiato. Quelle immagini ferite, consumate, eppure così vive! Mi sono sentito di fronte a uno specchio dell’esistenza, dove la bellezza non è solo superficie, ma respiro, sofferenza, memoria. Mi sono innamorato di questa visione, al punto da scrivere una poesia ispirata alle sue opere. Grazie per avermi ricordato che l’arte può ancora sorprendermi.

The Beauty and the Bane

Sventrata bellezza, / dai crateri del tuo viso / sgorga il pianto dell’arte. / Non sei più specchio liscio, / né curva senza peso, / ma cicatrice viva, / che grida il tuo nome / contro il soffio arrogante della perfezione.

Hanno inciso il tuo corpo, / pelle di seta strappata, / perché non potessi più servire / il dio delle ombre lisce, / quello che tutto standardizza / e nulla redime.

Ma tu, ribelle muta, / hai spalancato la bocca: / non per sorridere, / ma per inghiottire il giudizio, / l’ideale fasullo / che ti ha imposto il silenzio.

Oli e vernici, / abrasioni e ferite, / ti hanno fatto vera, / come la pietra che si spezza / e rivela il diamante nascosto.

Nelle tue crepe ho visto / la fragilità dell’umano, / l’orrore del conformarsi, / e l’infinita grazia / di chi si rifiuta di essere domato.

Sei il corpo della terra, / il volto della ribellione, / il canto stonato / che rompe la marcia dell’uguale.

E nella tua distruzione, / nel tuo disfarsi, / sei rinata. / Non come bellezza, /ma come verità.

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Benedetto D'Angelo
11/09/2024

I am truly captivated by the concept behind “The Beauty and the Bane” project! I deeply appreciate this type of artistic research, this approach to work, and, above all, the critique of the culture of standardized beauty and beauty at any cost. We are so manipulated by those in power who dictate what is considered beautiful, that we are willing to undergo invasive surgeries just to delay aging or to appear as “beautiful” as celebrities. Beauty has become a commodity, with large corporations thriving and growing richer by fueling our sense of inadequacy and our pursuit of homogenized beauty. This is precisely why this project holds immense significance! It seeks to expose this false, standardized beauty and return to authenticity, to the original and indelible beauty that makes us unique, that allows us to be ourselves… and most importantly, to stand out and not be forgotten.

Avatar for Jules F.
Jules F.
14/03/2024

Ho avuto l’opportunità di ammirare personalmente alcune delle fotografie di Antonio Schiavano alla fiera d’arte contemporanea di Unfair 2024, su consiglio di un suo collaboratore, un tempo tra i migliori attori nella mia compagnia. Sono rimasto profondamente colpito dal progetto “Languishing”, in cui ogni soggetto sembra essere il protagonista di un dramma teatrale che si dipana sotto gli occhi di uno spettatore capace di condividere le stesse emozioni e quindi di sperimentare una piena empatia. Ho apprezzato enormemente la maestria tecnica e l’attenzione dedicata ai testi descrittivi. Torno in Sicilia con nuove ispirazioni per i miei futuri progetti. I miei più sinceri complimenti.

Avatar for Giuseppe Cutino
Giuseppe Cutino
02/03/2022

Apprezzo lo studio e la ricerca che sta dietro ogni scatto di questo fotografo. È palpabile come niente sia lasciato al caso, ma frutto di un talento che è innato in un vero artista: qualcosa che non si può imparare, ma solo ammirare e goderne, forse anche con un po’ di sana invidia.

Avatar for Alessandro Poli
Alessandro Poli
18/02/2022

I found Antonio googling for inspiring photographers and I think this site is a perfect portfolio of a great artist of Light. Keep it up Mr. Schiavano. It will be a pleasure for me to follow your work!

Avatar for Serena Bolton
Serena Bolton
17/02/2022

Antonio Uomo: gentiluomo, educato, generoso. Un Signore dotato di profonda sensibilità. Soprattutto non ha bisogno di sgomitare per apparire. Lui semplicemente è. Esiste e questo è sufficiente.

Antonio Fotografo: elegante, raffinato anche se audace, una ricerca di colore mirata e preziosa, innovativo e mai scontato e banale.

Il suo vivacissimo Beauty incarna ritratti potentemente espressivi, di classe anche dove il colore “spara”. La Bellezza della Donna non conosce mai volgarità, ma diffonde seduzione, sensualità delicata e grande dignità. Un trionfo di energia e vitalità, assolutamente notabili in mezzo ad una marea di immagini.

Ho già avuto il grande piacere di pubblicare nella mia Page di mostre online alcuni radiosi lavori di Antonio, ma attendo di vedere quei volti appesi su una parete bianca. Sicuramente sarà un WOW!

Ti aspetto Antonio con gioia!

Avatar for Maria Cristina Brandini curatrice di mostre fotografiche
Maria Cristina Brandini curatrice di mostre fotografiche
05/11/2021

Conosco Antonio fin dai suoi primi appassionati scatti nella moda, avevo intuito da subito che sarebbe diventato un grande fotografo e sono stata forse la Prima con la mia agenzia di comunicazione ad affidargli un servizio in quelli che anche per me erano i primi anni milanesi. Il risultanti di quel Servizio per la Euro Buyer’s Guide furono clamorosi

Avanti così Antonio !!

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Dora Barletta
10/10/2021

Ho lavorato più di una volta con Antonio sia come art sia come direttore creativo e in entrambi i casi mi sono sempre trovato come a casa (e che casa! i suoi studios sono vere e proprie scenografie, bell’e pronte).

Disponibile, sempre concentrato, “legge” il brief come pochi e in quanto a trucchi e tecniche fotografiche ne sa una più del diavolo! Insomma uno che ama il suo lavoro, il che rende tutto più semplice.

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tandoi film

fotografo fine-art a milano

Fotografo Fine-Art a Milano: L’Arte di Antonio Schiavano

Antonio Schiavano è un fotografo fine-art di Milano, riconosciuto per la sua capacità di catturare e reinterpretare momenti unici della vita quotidiana e trasformarli in opere d’arte che invitano alla riflessione. Ogni opera è un viaggio visivo che esplora la bellezza e la complessità del mondo attraverso la sua visione artistica. Con una passione innata per la luce e la composizione, Antonio crea immagini che evocano emozioni profonde e riflettono il suo desiderio di esprimersi attraverso questa arte. Scoprite le sue collezioni e lasciatevi ispirare dalla sua visione distintiva della fotografia fine-art.

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